Emanato il Decreto c.d. “Green Pass”: vediamo quali sono le principali novità.
Dal prossimo 6 agosto la certificazione verde diventerà l’indispensabile lascia passare per riprendere la vita sociale, essendo posta dal nuovo decreto quale fondamentale requisito per lo svolgimento delle principali attività di svago e tempo libero.
Restano vigenti gli obblighi di mascherina e distanziamento, ma con il green pass sarà consentito l’ingresso a Stadi, Teatri, Cinema, Musei e a tanto altro, con l’incremento dei livelli di capienza massima anche al chiuso.
Il decreto Green Pass inoltre, ridetermina i livelli per l’inserimento delle regioni nelle diverse zone di rischio:
- la ZONA BIANCA sarà applicata a quelle regioni che hanno tassi di occupazioni inferiori al 10% per le terapie intensive e al 15% per le aree mediche, con un incidenza inferirore a 50 casi settimanali ogni 100.000 abitanti;
- la ZONA GIALLA sarà invece applicata alle regioni con terapie intensive occupate più del 15% dei posti letto e i reparti ordinari per più del 20%, con un criterio di incidenza settimanale tra i 50 e i 150 casi ogni 100.000 abitanti;
- la ZONA ARANCIONE prevista per regioni con terapie intensive piene più del 20% e i reparti ordinari più del 30%, con incidenza settimale tra i 150 e i 250 contagi ogni 100.000 abitanti;
- infine, la ZONA ROSSA per quelle regioni con le terapie intensive occupate per più del 30% dei posti disponibili e con i reparti ordinari occupati a più del 40%. In tali zone, le fascie di incidenza settimanali sono più di 250 casi ogni 100.000 abitanti.
Per maggiorni dettagli sul green pass, come ottenerlo, dove richiederlo e a cosa serve, sfoglia le slide!

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